sabato 7 aprile 2012

Pasqua Piovosa

fritole friulane..http://it.wikipedia.org/wiki/Fr%C3%ACtole
Scalpitando per andare al mare, guardo fuori, ma la pioggia è avversa ai miei buoni propositi mattutini ( o quasi mattutini). Allora mi viene in mente che forse potremmo cucinare qualcosa, almeno per i nipotastri che stano distruggendo casa in questa giornata uggiosa, irrequieti anche loro per non potere uscire di casa.


MI vengono in mente prima di tutto, le uova soda colorate, quelle che disegnavamo con occhietti e creste quasi punk, quelle che si trasformavano in gatti, cani, pulcini, facce di parenti e amici solo con qualche colore e qualche penellata.. poi improvvisamente mi chiedo come le colorassimo perchè non fosserò tossiche.. eh questa maturità che elimina sempre la poesia..
Allora interrogo mia nonna, con tutti i suoi capelli tutti bianchi, seduta sulla sua sedia a sdraio, con le mani in grembo persa a contemplare il mare e a contare le vele delle barche che stanno uscendo dal porto, e le chiedo:
"Nonna ma ti ricordi la ricetta dei dolci Pasquali?"

"Ma perchè con mia mamma facevamo la Pinza pasquale, che era tipo un panettone e quando la infornavamo le facevamo una croce sopra perchè si gonfiasse e uscisse proprio con la forma
del panettone.."
"Ma invece le trecce?"
"aaah.. le trecce.. Prendi tre bigoli fatti con la pasta degli gnocchi, li metti in fila e poi formi una treccia.."
"e l'uovo lo mettevi?"
"sisi, l'uovo intero crudo in una dell'estremità della treccia!"
"Ma da che parte?"
" Quando si comincia la treccia è un poco larga poi finisce con tre bigolini, no? allora tu mettevi un uovo che avevi colorato in precedenza, però con gli acquarelli non con le matite che sennò l'uovo era ancora crudo e si rompeva, proprio all'inizio della treccia dove era un po' larga e  poi dopo due bigolini piccolini uno di sopra all'altro perchè non si muova. Così mentre si cuoce la pasta si cuoce anche l'uovo.. Mentre a Natale si facevano le Fritole.."

"Le fritoleeee!! parola magica!! facciamo le fritole allora!! "
"Ma è Pasqua, si facevano per Natale..:"
"beh possiamo fare una variazione sul tema..."

BUONA PASQUAAA!!


Fritole:
Ingredienti:
3 uova, 30 gr. lievito, 400 gr. di farina, cannella, latte, 50 gr. di zucchero, buccia di limone, rhum, 50 gr. di uvette, 40 gr. di pinoli.
Sciogliere in una tazza il lievito con un cucchiaino di zucchero, un po' di farina e un o' di latte tiepido. In una terrina mettere la farina, le uova, la cannella, un pizzico di sale, la buccia di limone, un po' di latte tiepido, lo zucchero, un bicchierino di rhum, le uvette rinvenute e i pinoli. Aggiungere poi il lievito e sbattere a lungo ocn un cucchiaio di legno. Coprire, lasciar lievitare al caldo e poi lavorare di nuovo, L'impasto, versato a cucchiaiate in una padella con molto olio caldissimo e tenuto sotto coperchio, si trasformerà in belle "fritole". Appena cotte, vanno estratte, appoggiate su carta assorbente e spolverizzate con zucchero a velo.
Sono bocconi ghiotti per adulti e bambini, tradizionali, a Trieste, per Natale.
Tratto da "Ricette antiche e moderne di Trieste, dell'Istria e della Dalmazia" di Iolanda de Vonderweid

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